RISTORANTE AL POMPIERE – ROMA
Sono ritornato dopo qualche anno al “Ristorante al Pompiere” a Roma.
Il ristorante é nel Ghetto ebraico, quindi aspettatevi, assieme alla tradizionale cucina romana, anche alcuni piatti della tradizione gastronomica ebraica.
Ho ordinato un fritto misto con baccalà, fiori di zucca ripieni e arancini di riso.
Il fritto era chiaro (olio pulito) e croccante. In particolare la mozzarella che farciva i fiori di zucca era abbondante e filante.
La pasta “alla gricia” era davvero buona e “unta” al punto giusto. Da sottolineare che nella gricia, come da tradizione c’era il guanciale e non la pancetta affumicata. Pecorino di ottima qualità.
Il dolce (tradizione ebraica): crostata alle visciole. Purtroppo mi sono dimenticato di fotografarla. Quindi, fidatevi, era davvero buona.
Abbiamo bevuto una ottima bottiglia di Muller Thurgau di Elena Walck .
È vero, il vino è prodotto in Alto Adige, ma Elena Walck va bene anche a Roma.