Organizzare una cena … a partire dai funghi!!!

Organizzare una cena … a partire dai funghi!!!

In questo post vi insegno ad organizzare una cena, improvvisando il menù, a seconda di quello che troverete al mercato.

È sabato mattina, e ho una cena da organizzare. Qualche idea già mi frulla per la testa. Ma, bisogna trovare da cucinare qualche cosa di nuovo, di allettante, di stagione. L’autunno ci invita con i suoi sapori e i suoi profumi.

A Marghera ogni sabato mattina c’é un bel mercato. E, quindi, la nostra ricerca parte da là, dal mercato di Marghera.

É autunno, seppure atipico, mettiamoci a cercare i funghi. Naturalmente al mercato i funghi ci sono. È stagione di chiodini, poi ci sono anche i porcini. A casa, congelati, ho anche dei gialletti che ho raccolto in montagna. La materia prima, i funghi, la abbiamo trovata, adesso, dopo averli puliti, immaginiamo i piatti da cucinare.

A questo punto, ecco la prima domanda come li cuciniamo? Risposta: i gambi dei porcini li ho saltati in padella, le cappelle le ho cucinate sulla griglia. Le ho poi condite con un trito di prezzemolo, un pò d’aglio e olio EVO.

E adesso é la volta dei chiodini

 

Il modo di cucinare i funghi chiodini sarà lo stesso dei porcini.

Tenete conto di una cosa però. I chiodini in cottura rilasceranno molta acqua. Ci vorrà perciò più tempo per cucinarli.

A questo punto abbiamo a disposizione una base di porcini, di chiodini e di gialletti.

Con questa base di funghi cucineremo una zuppa di funghi arricchita con i fagioli e con il cavolo nero.

Il risultato sarà una bella zuppa autunnale di funghi molto densa e saporita.

Se pensate che ci fermiamo qua, vi siete sbagliati di grosso. È il momento di preparare uno sformato con le patate, i funghi e la scamorza affumicata.

Per far felici i nostri amici abbiamo preparato anche della bruschetta con il cavolo nero e delle uova di quaglia.

Abbiamo iniziato con i funghi. È il momento di preparare pasticcio di lasagne con i funghi.

Confesso di non aver avuto il tempo di fare la pasta per le lasagne. Ho comprato dell’ottima sfoglia già fatta. Di solito, preferisco quella verde agli spinaci.

La cena naturalmente non poteva che finire con un dolce.

Al dolce ha provveduto Claudia sfornando un salame di cioccolata bianca e granella di pistacchi.

La ricetta la potete leggere nella pagina di questo blog dedicata alle ricette “scritte a mano”.

Tipica domanda: quanto ci hai messo a preparare questa cena. Risposta dalle 14 alle 20 (pulitura dei funghi compresa)

Ricordatevi, una buona cucina abbisogna di una straordinaria organizzazione.



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