Gli ziti in “due versioni”
Gli ziti sono una tipologia di pasta che apprezzo molto, anche per la sua versatilità.
Poi, cosa volete che vi dica, gli ziti mi ricordano molto la cucina napoletana che adoro!!!
Nella prima ricetta, gli ziti li condisco con la besciamella e il ragù, abbondante parmigiano. Successivamente, la rituale gratinatura nel forno.
Il ragù é molto semplice ma ricco di sapore: macinato di maiale e manzo, sedano, cipolla, carota, passata e concentrato di pomodoro (non passata di pomodoro, ma concentrato).
Mi raccomando per cucinare il ragù, solo brodo vegetale o di carne. Non il dado, vi prego.
Gli ziti al forno sono ottimi anche il giorno dopo. Mio figlio Rocco questa mattina, alle 10,30, aveva fame. Mi ha chiesto di riscaldargli gli ziti.
In questo filmato racconto la procedura per cucinare ottimi ziti gratinati al forno.
Ed ecco la seconda versione.
Come potete vedere dalla foto qui di sotto gli ziti si possono anche gratinare nel forno con il formaggio.
Il procedimento é molto semplice.
Uso la scamorza affumicata (abbondante, non lesinate), il burro e il parmigiano reggiano. Attenzione, se é di vostro gradimento potete utilizzare anche il caciocavallo (cucina napoletana fino in fondo):
Si amalgamano tutti i formaggi grattugiati o tagliati a tocchetti con gli ziti.
A questo punto, si imburra una teglia da forno, si ricopre il fondo di pane grattugiato (per favorire la gratinatura).
Cinque minuti di gratinatura per ogni verso, come se fosse una frittata.
Provare per credere.
Buon appetito.
Gli ziti in "due versioni"
Ingredienti
- 500 grammi ziti
- macinato di maiale e di manzo
- sedano, carota e cipolla
- concentrato di pomodoro
- scamorza affumicata
- burro
- parmigiano reggiano
- caciocavallo se di vostro gradimento
- pane grattugiato
- latte