Le seppioline in umido della tradizione veneziana
Pensate alla Laguna di Venezia come a una gigantesca nursery. Diverse specie di pesce, dopo l’inverno, migrano dal mare Adriatico e vengono a deporre le uova nei fondali della Laguna.
Si capisce ancora di più perché le “barene” e le “velme” della Laguna di Venezia debbano essere considerate come un vero patrimonio naturale da proteggere e salvaguardare.
Dal mese di aprile in avanti anche le seppie migrano dal mare Adriatico alla Laguna. Da fine giugno in avanti, le seppioline appena nate popolano le acque della Laguna.
Ecco arrivato il momento di pescarle e di regalarci una vera delizia.
Le rive delle isole della Laguna si popolano della luce delle lampare. I branchi di seppioline attirate dalla luce vengono catturati con la rete. Oppure, intere generazioni di veneziani hanno imparato a pescare le seppioline dalla barca con il gamberetto vivo e un retino.
I banchi del pesce dei mercati di Chioggia e di Venezia offrono queste vere e proprie delizie. Attenzione chiedete sempre se le seppie sono state pescate in Laguna oppure con le reti a strascico in mare. Le seppie pescate in mare vanno pulite molto bene perché hanno sicuramente sabbia e, capirete bene, masticare la sabbia non da una bella sensazione al palato.
Ho vissuto i primi venti anni della mia vita nell’isola di Murano. La mia infanzia é ricca di questi ricordi.
Era un rito ricorrente del periodo estivo pescare le seppioline.
Le seppioline che mio padre ed io pescavamo venivano pulite e cotte da mia mamma. Le seppioline fritte -veri bocconi da re- e in umido, accompagnate dalla polenta calda, sono stati per lungo tempo i nostri piatti preferiti.
Le seppioline in umido della tradizione veneziana
Ingredienti
- 1 kg seppioline
- qb concentrato di pomodoro
- 3 spicchi di aglio
- cipolla
- olio extravergine di oliva
- prezzemolo
Istruzioni
- Pulite le seppioline. Per "pulire" si intendere togliere esclusivamente l'osso e, con una pressione delle dita il becco e gli occhi. Il "nero", le interiora andranno lasciate per valorizzare il sapore delle seppioline, ovvero il salmastro, della Laguna.
- Fate soffriggere l'aglio e la cipolla nell'olio extravergine di oliva.Aggiungete il concentrato di pomodoro e le seppioline.Non aggiungete alcun liquido. Le seppioline dovranno cucinarsi in una decina di minuti. Sono tenerissime, non hanno bisogno di una lunga cottura. Aggiustate di sale e di pepe. Aggiungete una manciata di prezzemolo tritato finemente. Servite le seppioline accompagnate dalla polenta.